Di recente abbiamo pubblicato i risultati finanziari verificati del Gruppo Bondora per il 2024. Da allora, abbiamo continuato a interagire con la nostra comunità di investitori tramite il nostro video di domande e risposte con il CEO annuale, e ora è il momento di approfondire ulteriormente i dati finanziari e il loro significato.
In questo post, puoi esplorare ulteriori spunti su temi chiave come la nostra redditività, la gestione dei rischi, la gestione del debito e il recupero.
Continua a leggere per scoprire i dettagli dietro i numeri e rimani completamente informato.

Ulteriore rafforzamento del Consiglio di Sorveglianza
Nel 2024, abbiamo accolto due nuovi membri nel Consiglio di Sorveglianza di Bondora: Richard Groeneveld e Raimondas Berniunas. Richard porta una vasta esperienza manageriale globale che rafforzerà le nostre strategie finanziarie. Raimondas aggiunge una profonda competenza nella gestione del rischio, contribuendo a garantire la resilienza di Bondora in condizioni di mercato dinamiche.
Abbiamo anche ristrutturato il Consiglio di Sorveglianza per migliorare ulteriormente le sue capacità, aggiungendo un’ulteriore competenza bancaria, allineandoci con i requisiti del processo di richiesta della licenza bancaria e con gli obiettivi strategici a lungo termine di Bondora.
Tutti i membri del consiglio di sorveglianza devono soddisfare i criteri stabiliti dalla Banca Centrale Europea (BCE). I nostri membri indipendenti portano un’esperienza manageriale di alto livello nel settore bancario, in particolare nella gestione del rischio, e hanno già superato le rigorose valutazioni d’idoneità e competenza della BCE. Leggi di più sul Consiglio di Sorveglianza qui.
Comprendere il cambiamento nel profitto netto dichiarato
Nel 2024, abbiamo riportato un utile netto di 1,2 milioni di €, rispetto a 3,4 milioni di € dell’anno precedente. Il calo dell’utile netto e l’aumento dei crediti dubbi nel 2024 sono principalmente dovuti a una rettifica contabile una tantum legata a cambiamenti nel nostro modello di accantonamento per crediti.
In particolare, il cambiamento riguarda i crediti delle commissioni Bondora che può riscuotere dai richiedenti prestito, piuttosto che i saldi principali dei prestiti, che sono detenuti dagli investitori.
Per allinearsi agli standard IFRS 9 in preparazione per la nostra domanda di licenza bancaria, abbiamo implementato un modello migliorato per la perdita attesa su crediti (ECL). Questo nuovo modello è stato applicato retroattivamente all’intero portafoglio storico di crediti, portando a un più alto onere di accantonamento unico.
Importante, questo cambiamento non indica un deterioramento della redditività sottostante dell’attività ma riflette piuttosto un necessario allineamento una tantum agli standard normativi di un’istituzione finanziaria controllata.
Bondora rimane redditizia e finanziariamente stabile per l’ottavo anno consecutivo.
La differenza tra il saldo degli investimenti e il portafoglio prestiti
Il saldo degli investimenti (567 M€) rappresenta tutti i fondi degli investitori sulla nostra piattaforma, incluse entrambe le somme investite e il denaro non investito detenuto sui loro conti al 31 dicembre 2024.
Il portafoglio prestiti (600 M€) si riferisce a tutti i capitali prestati attivi in essere al 31 dicembre 2024.
Il portafoglio prestiti è intenzionalmente più alto del saldo degli investimenti per garantire sufficienti margini di rischio e diversificazione all’interno del prodotto Go & Grow. Questa struttura tutela i rendimenti degli investitori.
Gestione del recupero crediti e dei rischi di credito nel 2024
I processi di recupero crediti del Gruppo Bondora sono diventati significativamente più efficaci nel 2024, particolarmente in Finlandia, il nostro più grande mercato di crediti. Ciò era evidente sia nei flussi di cassa in entrata che nel tasso di recupero sui saldi inadempienti, che è migliorato di oltre il 50% dalla fine del 2023 a dicembre 2024, con un incremento dell’efficienza di recupero pari a 1,5 volte.
L’Estonia, il nostro secondo portafoglio più grande, è rimasta stabile con una performance di recupero costantemente alta, riflettendo la forza della nostra infrastruttura di incassi automatizzata e matura.
Utilizziamo la perdita attesa sui crediti (ECL) sia durante l’erogazione che la modellazione del portafoglio. In parallelo, tracciamo mensilmente i dati di recupero, inclusi i pagamenti in arrivo, i tassi di recupero e le curve di recupero. Questi dati vengono quindi reintegrati nei nostri processi di erogazione e modellazione per convalidare o ricalibrare le ipotesi e mantenere l’accuratezza.
Come si è evoluto il tasso d’insolvenza medio su tutti i mercati rispetto al 2023
La quota inadempiente è diminuita gradualmente, riflettendo miglioramenti costanti e continui nella qualità del portafoglio in tutti i mercati.
A partire dal 2022 e 2023, abbiamo iniziato a scalare con un approccio più solido e guidato dai dati. Dall’inizio del terzo trimestre del 2023, abbiamo raggiunto la più ampia differenza positiva tra inadempienze sui prestiti e i tassi d’interesse applicati in tutti i nostri mercati dall’inizio delle operazioni, dimostrando una forte gestione del rischio di credito.
Un esempio eccezionale è rappresentato dai Paesi Bassi, dove abbiamo raggiunto un’eccellente performance dei rischi in un breve lasso di tempo, dimostrando la nostra capacità migliorata di reagire rapidamente e con efficacia ai primi segnali di problemi di performance.
I dati più recenti a livello di portafoglio coprono il primo trimestre del 2024. Le statistiche sul tasso di default per il secondo trimestre 2024 e oltre saranno disponibili dopo il secondo trimestre 2025, a seguito del consueto periodo di osservazione di 12 mesi necessario per una classificazione precisa del default. Una volta terminato il secondo trimestre, potremo pubblicare statistiche più dettagliate, inclusi i dati di recupero, sul nostro blog. Quindi tieni gli occhi aperti!
Spiegazione dell’aumento degli asset immateriali
Nel 2024, le attività immateriali di Bondora sono aumentate da 470.000 € a 3 milioni di €. L’aumento è dovuto alla capitalizzazione dei costi di sviluppo IT interni, riflettendo il nostro continuo investimento in tecnologia e miglioramenti della piattaforma.
Questi sono trattati in modo simile ai sistemi IT acquistati esternamente: sono registrati come attività immateriali nel bilancio e ammortizzati lungo la loro vita utile stimata. Poiché i sistemi sviluppati internamente si prevede che forniscano benefici oltre il periodo di rendicontazione corrente, essi si qualificano per la capitalizzazione secondo i principi contabili.
Questo approccio fa anche parte del nostro sforzo più ampio di allineare le nostre pratiche contabili a quelle delle banche regolamentate, in preparazione per la domanda di licenza bancaria.
I nostri prossimi passi
La nostra strategia continua a focalizzarsi sulla crescita sostenibile, prestiti responsabili e offrire valore a lungo termine. Nel 2024, ci siamo espansi in nuovi mercati, tra cui Lituania e Danimarca, rafforzando la nostra presenza in cinque paesi dell’UE. Abbiamo investito molto in software proprietario e automazione, costruendo un vantaggio competitivo ancora più decisivo mantenendo le nostre operazioni snelle ed efficienti.
Con un team di solo 188 persone, abbiamo supportato un incremento del 30% dei prestiti emessi e un aumento del 27% nel volume degli investimenti. Questo non parla solo della scalabilità della nostra piattaforma, ma anche della fiducia che gli investitori continuano a porre in Bondora, con oltre 1 miliardo di Euro investiti dal 2008.
La tua fiducia alimenta la nostra crescita
Anche durante un anno di preparazione normativa e aggiornamenti del modello contabile, Bondora è rimasta redditizia per l’ottavo anno consecutivo. Quella coerenza non è un caso. Riflette la solida base che abbiamo costruito e la fiducia che avete riposto in noi come vostro partner d’investimento.
Il nostro focus a lungo termine, l’approccio guidato dalla tecnologia e l’attenta espansione del mercato continuano a distinguere Bondora. Non stiamo solo crescendo; stiamo crescendo con uno scopo e con te.
Come il tuo investimento rimane al sicuro
In Bondora, proteggere i tuoi soldi non è solo una caratteristica. È la nostra base. Abbiamo progettato il nostro prodotto e piattaforma Go & Grow con più livelli di sicurezza e tutele finanziarie intelligenti:
- Portafogli di prestiti diversificati distribuiti in vari paesi dell’UE, riducendo l’esposizione ai rischi regionali
- Processi di recupero forti per prestiti non performanti
- Conti clienti segregati che separano i tuoi fondi dalle operazioni aziendali
- Buffer di liquidità e controlli per supportare prelievi e stabilità
- 8 anni di redditività e un modello di business leggero sul capitale che mette i clienti al primo posto
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